Area di Interesse sulle Dinamiche di genere in psicoterapia: identità, cultura e psicopatologia

Siamo un gruppo di psicoterapeute e psicoterapeuti formatosi sull’esigenza comune di ricerca e  formazione su temi inerenti le prospettive di genere quali la violenza domestica e la  discriminazione di genere. 

Il gruppo, nato nell’autunno del 21, si incontra on line e raccoglie professioniste e professionisti di  varie regioni permettendo uno scambio proficuo di esperienze cliniche in diverse realtà. 

Utilizziamo un approccio interdisciplinare e un’ottica intersezionale.
Pensiamo che l’inclusione e l’accoglienza non riguardino soltanto la questione femminile, ma che  si estendano alle diversità in senso più ampio e che gli stereotipi culturali influenzino i modelli di  cura. 

Quale impatto possono produrre sull’alleanza terapeutica, per esempio, l’insensibilità culturale, gli  atteggiamenti patologizzanti, la negazione del pregiudizio, la sovraidentificazione costante del  terapeuta, o ancora le convinzioni che il/la paziente siano troppo suscettibili a questioni culturali  e/o razziali? A partire dal linguaggio che usiamo con le/i pazienti, a come ne parliamo fra  terapeute/i, ci sembra interessante esplorare ciò che contribuisce a mantenere i nostri preconcetti e  pregiudizi impliciti. 

La nostra intenzione è quella di generare un’ampia riflessione su questi temi, attraverso letture,  ricerche, confronto con l’idea di arrivare a delle sintesi da proporre in diverse forme, attraverso  incontri da remoto e eventi di confronto on line e/o in presenza. 

Abbiamo individuato due aree che vogliamo approfondire

1) Psicopatologia e Patriarcato.
La cultura patriarcale ha influito sulle espressioni della psicopatologia e sulla loro lettura? Se sì, come? Quali potrebbero essere le ricadute in ambito clinico?

2) Approfondimento sugli aspetti clinici, culturali e bio-psico-sociali delle identità sessuali: de-costruzione degli stereotipi di genere e valorizzazione delle differenze.